La Pasquetta della B solletica l’ appetito dei tifosi, soprattutto se l’appuntamento è uno di quelli che può dare una decisiva svolta al campionato.

A Pisa da giorni è caccia al biglietto per la gara interna contro la Cremonese. La squadra allenata da Pippo Inzaghi è seconda in classifica, a +7 dallo Spezia e a 5 giornate dalla fine sente vicino il ritorno nella massima serie, che sotto la Torre Pendente manca da 35 anni. L’ultima apparizione del Pisa in serie A risale alla stagione ‘90/91.

A Cremona la risposta non si è fatta attendere; a ieri, i tagliandi venduti per il settore ospiti sono 334 e mancano ancora 4 giorni al grande giorno.

La Cremonese si gioca le chances di aggancio allo Spezia al terzo posto, e Giovanni Stroppa non ha alcuna intenzione di accendere le candeline sulla torta dei nerazzurri.

UnArena Garibaldi che va verso il tutto esaurito per una sfida che promette emozioni. Il Pisa viene dalla vittoria di Reggio Emilia che ha parzialmente riparato lo scivolone interno contro il Modena.

La Cremonese, che il meglio di fuori casa, è reduce dal pareggio interno contro la Juve Stabia, e un eventuale ‘colpo gobbo’ metterebbe ulteriore pressione agli spezzini.

 La febbre sale: Pisa contro Cremonese, Inzaghi contro Stroppa. All’andata i toscani si imposero 3-1 allo Zini e sulla panchina grigiorossa c’era Eugenio Corini. Sembra passata una vita e oggi la Cremonese con il ritorno di Stroppa, ha voglia di rivincita e non vuole fare da maggiordomo alla festa dei toscani; semmai proverà a rovinargliela in ogni modo.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 17 aprile 2025 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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