La Cremonese è tra le grandi deluse di questa stagione di Serie B. Nonostante una rosa profonda e investimenti importanti, i grigiorossi non sono riusciti a tenere il passo delle prime, e ora si preparano ad affrontare i playoff con qualche rimpianto.

A parlarne è stato Leandro Rinaudo, che ha puntato il dito su un aspetto chiave della stagione cremonese: l’assenza di un attaccante da doppia cifra, capace di fare la differenza nei momenti decisivi.

“Diciamo che gli attaccanti li hanno anche presi, ma probabilmente qualcuno ha reso un po’ al di sotto delle aspettative…”

Una critica che non suona come una bocciatura, ma piuttosto come una riflessione sulle aspettative disattese, considerando la qualità della rosa a disposizione.

Una rosa da vertice, ma niente promozione diretta

Rinaudo non ha dubbi: Cremonese e Palermo avrebbero dovuto lottare per la vittoria del campionato, almeno sulla carta:

“Per la rosa allestita, in termini di qualità e profondità, per gli investimenti sostenuti e per il blasone delle piazze, Cremonese e Palermo dovevano giocarsela con squadre come Pisa, Spezia e Sassuolo”.

Una dichiarazione forte, che mette in discussione il percorso fatto sin qui dalle due formazioni più attrezzate — almeno economicamente — della cadetteria.

Playoff: tutto da scrivere

Nonostante le difficoltà, Rinaudo non esclude che proprio Cremonese e Palermo possano riscattarsi nei playoff, grazie alla loro struttura e all’esperienza dei singoli.

“Nei playoff potranno dire la loro”, afferma con convinzione, consapevole che in partite secche spesso emergono la qualità e l’abitudine alla pressione.

Sezione: News / Data: Gio 17 aprile 2025 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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