Leonardo Sernicola non è un giocatore qualunque per la Cremonese. È stato una colonna nelle stagioni recenti, un simbolo silenzioso di continuità, impegno e qualità. Lunedì sera però, a Pasquetta, lo ritroverà da avversario per la prima volta, nella sfida che il suo Pisa giocherà all’Arena Garibaldi contro i grigiorossi. Una gara pesante in chiave promozione, ma anche piena di significato per chi come lui ha scritto un pezzo di storia recente a Cremona.

Sernicola, classe 1997, ha lasciato la Cremonese a gennaio, trasferendosi in nerazzurro con la formula del prestito e diritto di riscatto fissato poco sopra il milione di euro. In grigiorosso ha totalizzato 134 presenze ufficiali, impreziosite da 8 gol, 10 assist e – soprattutto – una promozione in Serie A conquistata sul campo. Numeri e traguardi che gli hanno cucito addosso un legame profondo con la piazza.

Ora è a Pisa, in una squadra lanciata verso la promozione diretta e guidata da un Pippo Inzaghi che punta dritto al salto di categoria. Ma per Sernicola il ruolo finora è stato più marginale: appena 8 presenze da gennaio a oggi, di cui solo 3 da titolare. Nelle ultime tre gare – contro Cosenza, Modena e Reggiana – non è sceso in campo nemmeno un minuto.

Eppure, per lui, quella di lunedì 21 aprile sarà comunque una serata speciale. Emozionante. Perché si troverà di fronte tanti ex compagni, uno stadio che conosce bene, una maglia che per tre anni ha rappresentato la sua identità calcistica. E magari, anche solo per qualche minuto, Inzaghi potrebbe concedergli la scena. Sarebbe il modo migliore per chiudere un cerchio e, forse, aprirne un altro.

Sezione: News / Data: Ven 18 aprile 2025 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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