Un intreccio perfetto di destino, emozione e ambizione. Sabato pomeriggio, nell’infuocato big match contro il Pisa, la Cremonese si gioca punti pesantissimi per rimanere in corsa nella lotta promozione. Ma per uno dei suoi uomini simbolo, Matteo Bianchetti, quella del “Garibaldi” potrebbe non essere solo un’altra partita cruciale di campionato: potrebbe diventare una pietra miliare della sua carriera in grigiorosso.

Se mister Stroppa deciderà di affidargli ancora una volta le chiavi della difesa, Bianchetti toccherà infatti quota 200 presenze ufficiali con la maglia della Cremonese. Un traguardo che certifica la sua importanza, la sua costanza, e soprattutto il suo attaccamento a questi colori.

La storia tra il centrale comasco e la Cremo comincia nell’estate del 2019, quando, rimasto svincolato dal Verona, firma a parametro zero. L’esordio? Un amarissimo 4-1 proprio contro il Pisa, allo stesso stadio che sabato potrebbe celebrarlo come bandiera e capitano. Una coincidenza dal sapore simbolico, quasi poetico.

Da allora sono passati sei campionati, con Bianchetti sempre al centro del progetto tecnico. Difensore affidabile, equilibrato, di posizione e di grande esperienza, ha vissuto da protagonista l’intera parabola recente del club: dalle battaglie in cadetteria alla promozione in Serie A, fino al difficile anno nella massima serie e all’attuale rincorsa verso un nuovo sogno.

Anche nel 2022-2023, stagione di Serie A, pur trovando meno spazio rispetto alle annate precedenti, ha collezionato ben 25 presenze, siglando anche un gol nella gara d’esordio contro la Fiorentina. In Serie B, invece, è stato un pilastro fisso, superando i 2.000 minuti stagionali in ogni stagione e arrivando a toccare quota 3.150 minuti nel 2020-2021.

Quest’anno, nonostante la forte concorrenza nel reparto arretrato, il suo apporto è stato ancora una volta determinante: 31 presenze, 1 gol e 1 assist, ma soprattutto leadership nello spogliatoio e voce autorevole in campo.

Lunedì, al “Garibaldi”, ci sarà una Cremonese che vuole dimostrare di poter ancora sognare la promozione diretta, ma anche un uomo pronto a entrare ancora di più nella storia del club. Non ci sarebbe modo migliore, per Bianchetti, di celebrare un traguardo così significativo: sullo stesso campo dove tutto ebbe inizio, indossando la fascia da capitano, guidando ancora una volta la sua Cremo.

Sezione: News / Data: Sab 19 aprile 2025 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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