Giovanni Stroppa si gode un dato che parla chiaro e che racconta una delle forze silenziose della sua Cremonese: la squadra è la seconda in tutta Italia per gol segnati dai giocatori subentrati. Un segnale di solidità mentale e profondità tecnica che, in vista del rush finale, potrebbe fare la differenza.

“Lo è stato e lo è tutt’ora”, conferma Stroppa parlando del contributo dalla panchina.
“Io conto molto sulla condizione del gruppo, anche mentale. A tutti ho chiesto di sfruttare al massimo ogni singolo minuto concesso, il pensiero dev’essere questo proprio in un momento della stagione del genere”.

Con il campionato che entra nella fase più calda, il tecnico alza l’asticella dell’intensità e della concentrazione.
“Ripeto che da qui alla fine ci aspettano tutte finali, dal 1′ al 100′. Chi inizia e chi subentra deve pensare di poter fare la differenza”.

Sezione: News / Data: Sab 19 aprile 2025 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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