Oggi alle ore 15 sul terreno di gioco dello Zini, Cremonese e Juve Stabia si contendono il 4 posto e la possibilità di insidiare il 3 posto dello Spezia.

Se Sassuolo e Pisa sembrano ormai avviate verso la promozione senza passare per i playoff, Cremonese e Juve Stabia lottano per ottenere il privilegio di disputare la top eight, evitando il turno preliminare.

Mentre Giovanni Stroppa spera, con questo risultato, di rimediare in parte alla stagione altalenante dei grigiorossi, Pagliuca e la sua banda di ragazzi terribili sognano di chiudere con un finale ad effetto un campionato che è già entrato di diritto nel libro della storia del club stabiese.

Stroppa davanti ai microfoni, predica prudenza e un passaggio della sua intervista è centrale, racchiudendo un po’ tutta la stagione di questa Cremonese: “Tocco ferro, ma le mie squadre arrivano sempre in fondo in condizioni adeguate. Mi interessa la testa, che è mancata negli ultimi minuti a Reggio Emilia. Essere a posto mentalmente è fondamentale ora più che mai”.

La Cremo è carica e in forma, i tifosi pronti a sostenere la squadra, ma attenzione alla leggerezza e alla spregiudicatezza delle vespe, che scenderanno in campo non certo per rispettare il blasone grigiorosso, ma per giocare la partita fino all’ultimo secondo.

Stroppa contro Pagliuca, De Luca contro  Adorante… che lo spettacolo abbia inizio e che il cielo sopra lo Zini, al triplice fischio, si colori di grigio e di rosso.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 13 aprile 2025 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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