Il successo contro il Cittadella sembrava aver riacceso una piccola fiamma di speranza. Ma la sconfitta di ieri pomeriggio sul campo della Carrarese ha riportato la Sampdoria e i suoi tifosi nel pieno della crisi. Un ko che sa di pesante passo indietro e che complica ulteriormente una classifica già drammatica: appena 35 i punti conquistati finora dalla squadra di Evani, pienamente invischiata nella bagarre tra play-out e retrocessione diretta.

Al termine della partita, nel tentativo di onorare la presenza dei 630 tifosi doriani giunti allo Stadio dei Marmi, i giocatori sono andati sotto il settore ospiti. Tuttavia, ad accoglierli hanno trovato fischi sonori e grida di disapprovazione. La rabbia e la frustrazione dei supporters blucerchiati sono esplose, e in diversi casi è arrivata anche la richiesta, dura, di allontanarsi dal campo.

Un'immagine forte, simbolo di un momento in cui, più che i risultati, è il senso stesso di appartenenza e fiducia a vacillare.

Ma la tensione non si è fermata qui. Anche la dirigenza della Sampdoria, presente a Carrara, è stata oggetto di contestazione. E tra i bersagli non è mancato nemmeno Roberto Mancini, presente sugli spalti. In questo caso, però, a farsi sentire sono stati i tifosi della Carrarese, che hanno rivolto accuse pesanti, lamentando presunti favoritismi arbitrali legati al peso storico del club blucerchiato.

Una giornata difficile, dunque, che certifica quanto il clima attorno alla Sampdoria sia tornato pesantemente negativo.
Con poche partite ancora da disputare e una salvezza tutta da conquistare, servirà ben altro spirito per provare a cambiare una rotta che, ad oggi, appare sempre più pericolosamente inclinata verso il baratro.

Sezione: Avversario / Data: Sab 26 aprile 2025 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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