La tensione cresce in vista dell’attesissimo derby lombardo tra Cremonese e Mantova, in programma venerdì 25 aprile allo stadio Zini. Ma non è solo il campo a infiammare l’atmosfera. I gruppi organizzati della “Curva Te” hanno infatti deciso di agire legalmente contro il divieto di trasferta imposto ai residenti della provincia di Mantova.

Il provvedimento, come riportato da MantovaUno, ha generato profonda delusione tra i tifosi biancorossi, già colpiti nel corso della stagione da una misura analoga in occasione della trasferta di Palermo. In quel caso, il ricorso presentato al TAR fu respinto. Ma questa volta i sostenitori virgiliani non intendono arrendersi.

Il ricorso è stato depositato questa mattina, con l’assistenza dei legali di fiducia del tifo organizzato mantovano. La richiesta è chiara: ottenere una sospensiva d’urgenza del divieto per permettere ai tifosi di assistere dal vivo a uno dei match più sentiti e simbolici dell’intera stagione.

Una gara che ha un sapore particolare per storia, rivalità e posta in palio. Proprio per questo la tifoseria mantovana ritiene il divieto una penalizzazione ingiusta e sproporzionata, che colpisce una comunità già fortemente coinvolta emotivamente nel cammino della squadra.

Al momento, soltanto una trentina di tifosi del Mantova potrà essere presente nel settore ospiti dello Zini, in quanto residenti fuori dalla provincia virgiliana e dunque esclusi dal perimetro delle limitazioni. Una rappresentanza ridotta, che però non rinuncia a farsi sentire.

La palla ora passa alla giustizia amministrativa, chiamata a decidere in tempi stretti. Intanto, in città cresce l’attesa per una sfida che, oltre a pesare in classifica, è diventata anche una battaglia di diritti e passione sugli spalti.

Sezione: News / Data: Gio 24 aprile 2025 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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