Reggiana-Cremonese 1-2, Stroppa: “Prestazione sotto standard, ma vittoria fondamentale”

Al termine della sfida tra Reggiana e Cremonese, anticipo della 32ª giornata di Serie B, l’allenatore grigiorosso Giovanni Stroppa è intervenuto in conferenza stampa per analizzare il match e commentare la prestazione della sua squadra, uscita vittoriosa da un confronto tutt’altro che semplice.

Una vittoria sofferta ma pesante.
Stroppa non nasconde qualche difficoltà incontrata dai suoi, ma riconosce anche la maturità della squadra nel portare a casa tre punti preziosi:

"È vero, ma la prestazione è stata al di sotto del nostro standard, abbiamo concesso troppo. Nel primo tempo abbiamo fatto tutto noi, e il pareggio lo abbiamo regalato. Nella ripresa meglio, abbiamo creato occasioni e vinto una partita importante. Era difficile, ma muoviamo bene la classifica e diamo continuità".

Barbieri merita una menzione speciale.
Il tecnico elogia il giovane difensore:

"È in crescita, l’ho tolto solo per un affaticamento. È stato bravo in entrambe le fasi, siamo contenti della sua prestazione".

La scelta di non cambiare all’intervallo ha pagato.

"Nel primo tempo abbiamo sbagliato nella gestione, ma il secondo è stato diverso, più ordinati e più controllo del pallone. La squadra è rientrata bene in campo".

Vandeputte continua a stupire: 11 assist stagionali.

"Ne sono innamorato, ma vorrei vederlo più dentro al gioco e con meno palle perse. Ha qualità incredibili e siamo felici di quello che sta dando alla squadra".

Un’identità ritrovata.
Stroppa parla del percorso da quando è tornato in panchina:

"Sono orgoglioso della squadra. Ho fatto fatica quando sono stato fuori, ma ora vedo uno spirito diverso. È bello vedere i ragazzi giocare così. I punti aiutano a dare giudizi positivi".

Analisi tattica e autocritica.

"Con il Cittadella abbiamo fatto meglio di stasera, nonostante il risultato. Oggi troppe ripartenze concesse. La Reggiana ha giocato bene tra le linee e ci ha messo in difficoltà. Dobbiamo palleggiare di più e con insistenza. Per un tratto è sembrata una partita di basket, e non deve accadere".