Aladino Valoti, pochi minuti ma tanta qualità: la Cremonese scopre il suo jolly per il finale di stagione

A volte bastano pochi istanti per lasciare il segno. È il caso di Aladino Valoti, arrivato alla Cremonese a gennaio con l’obiettivo di ripetere, insieme a mister Stroppa, il cammino che li aveva portati alla promozione in biancorosso. Finora, il fantasista classe ’93 ha trovato poco spazio, ma ha saputo sfruttarlo nel migliore dei modi: 72 minuti giocati in quattro partite e due gol pesantissimi che hanno fruttato quattro punti contro Bari e Palermo. Numeri che fanno riflettere e che lo candidano a un ruolo da protagonista nella volata finale verso la Serie A.

Gol pesanti e tanta qualità: il biglietto da visita di Valoti

Nonostante le poche apparizioni, Valoti ha dimostrato di avere un impatto immediato sulle partite. Il suo gol contro il Bari è stato decisivo per portare a casa un pareggio prezioso, mentre la rete contro il Palermo ha permesso alla Cremonese di strappare un successo fondamentale. Due lampi che hanno acceso l’entusiasmo dei tifosi e convinto Stroppa della sua importanza.

Il centrocampista ha nelle corde la giocata risolutiva e la capacità di inserirsi con i tempi giusti, doti che potrebbero rivelarsi decisive nelle prossime sfide. La sua esperienza, unita a una tecnica sopraffina, lo rende un’arma preziosa per una squadra che si appresta a vivere due mesi di fuoco.

La prima da titolare e il ruolo chiave nel finale di stagione

Dopo la sosta, Valoti potrebbe finalmente partire dal primo minuto. Il tempo di ritrovare la condizione fisica ideale è arrivato e l’idea di vederlo in campo dall’inizio stuzzica non poco l’ambiente grigiorosso. La sua capacità di giocare tra le linee e di garantire soluzioni offensive potrebbe essere l’elemento che finora è mancato alla Cremonese.

Con otto partite ancora da disputare e un calendario denso di scontri diretti, avere un giocatore in grado di fare la differenza nei momenti chiave sarà essenziale. Stroppa lo sa bene e Valoti scalpita per ripagare la fiducia del tecnico. Se il finale di stagione si preannuncia incandescente, la Cremonese sa di poter contare su un talento pronto a illuminare il cammino verso la Serie A.