Si respirava un’atmosfera strana allo Zini ieri pomeriggio. La protesta dei gruppi organizzati della Curva Sud grigiorossa per la mancata presenza dei tifosi cesenati allo stadio rendeva lo scenario plumbeo, proprio come il cielo.

L’impianto privo di bandiere e cori, accoglieva le due squadre in campo senza quel qualcosa in più, necessario per un appuntamento importante per le sorti di questa stagione.

La Cremo orfana di  Vazquez è partita a passo lento, sfruttando il gioco sulle fasce, mentre il Cesena ha cercato di non subirle, provando qualche contropiede.

Azzi e Barbieri erano in giornata, Vandeputte era carico, ma al quarto d’ora un pasticcio di Antov ha involontariamente servito Lagumina, che ha trovato Calo, pronto a mettere il pallone alle spalle di Fulignati per il vantaggio romagnolo.

La squadra di Stroppa ci ha provato con Nasti, ma l’attaccante ex Bari ha trovato sul suo cammino il figlio d’arte Klinsmann, che si è immolato a difesa della porta. Nel finale di tempo, magia di Castagnetti che pesca Azzi, pronto a mettere in porta il pallone dell1-1.

Nella ripresa, la squadra grigiorossa ha spinto alla ricerca del vantaggio che è arrivato con Antov di testa, ma Santoro ha annullato per fuorigioco.

Stroppa ha gettato nella mischia De Luca, Johnsen e Valoti per aumentare il pressing, e la Cremo è andata vicina al gol con Vandeputte e con Johnsen, fermato ancora da un Klinsmann in giornata.

Gli ospiti hanno difeso il fortino, poi nell’overtime il Cesena ha trovato una punizione dal limite per un fallo molto discutibile concesso dal direttore di gara. Bastoni calcia una palombella che si infila alle spalle di un non impeccabile Fulignati.

I romagnoli, con due tiri nello specchio, portano a casa i 3 punti e cala il sipario su uno Zini deluso e arrabbiato. La Cremonese oggi guarderà con apprensione, la sfida tra Spezia e Catanzaro.

 Nel dopogara, Stroppa ha sfogato tutta la sua rabbia per un risultato che il tecnico giudica non in linea con quanto visto sul campo: «Volevamo fare gol nel finale, abbiamo perso la lucidità che avevamo nei minuti precedenti. Gara eccezionale sotto ogni punto di vista, anche l’approccio è stato ottimo rispetto all’ultima in casa. Recrimino per il risultato, ma la squadra ha avuto un atteggiamento giusto; la qualità del gioco è stata ottima, nel primo come nel secondo tempo».

Dai Cremo!

Sezione: Editoriale / Data: Dom 23 febbraio 2025 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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