Le Pagelle di Cremonese-Cesena: Ennesima beffa nei minuti di recupero.

Fulignati  Voto 5: Nel primo tempo non ha responsabilità sul gol del vantaggio del Cesena. In occasione del gol del raddoppio non è reattivo e si fa infilare da una punizione non irresistibile di Bastoni.

Antov  Voto 5: Pasticcio che costa il gol del momentaneo vantaggio del Cesena. Nel secondo tempo è più in partita, realizzando la rete del vantaggio grigiorosso poi annullata dal VAR.

Ceccherini Voto 5,5: Nell’azione del primo gol del Cesena forse poteva fare qualcosa di più. Va spesso in difficoltà con La Gumina. Giornata negativa.

Bianchetti  Voto 5,5: Primo tempo anonimo. Nel secondo tempo va vicino alla segnatura.

Barbieri Voto 6,5: Instancabile, una spina nel fianco della retroguardia romagnola. I suoi cross e le sue incursioni mettono in difficoltà la difesa ospite.

Pickel  Voto 5: Prestazione deludente, dove, a parte la buona volontà, non incide.

Castagnetti  Voto 6,5: Primo tempo di sostanza, smista i palloni e poi inventa l’assist che regala ad Azzi il gol del pareggio.

Vandeputte  Voto 6,5: Il folletto belga penetra la fitta ragnatela bianconera. Si rende pericoloso dalle parti di Klinsmann con un colpo di testa. Nella ripresa, dai suoi piedi arriva l’occasione più pericolosa della Cremonese.

Azzi  Voto 7: Il pendolino grigiorosso cresce di partita in partita e segna il suo primo gol in maglia Cremonese.

Bonazzoli  Voto 5: Lavoro oscuro che lo tiene lontano dalla porta. Non entra mai nel gioco e fatica a trovare la giusta posizione in mezzo al campo.

Nasti Voto 5: Va vicinissimo al gol, ma trova un Klinsmann in giornata. Nel secondo tempo non si rende mai pericoloso.

De Luca  Voto 5: Entra senza lasciare il segno.

Johnsen  Voto 5,5: Un cross e un tiro insidioso, ma il norvegese stavolta non riesce ad esprimersi ai suoi livelli.

Valoti  Voto 5: Entra male, colleziona errori e non lascia il segno.

Folino  s.v.

Majer  s.v.

Stroppa  Voto 5,5: La sua Cremonese non cambia marcia e non riesce a imporre la propria superiorità tecnica in una partita fondamentale per i destini di questa stagione. L’assenza di Vazquez sul rettangolo di gioco si fa sentire e i cambi stavolta non offrono il cambio di passo sperato; nei minuti finali, ancora una volta, è la Cremonese a pagare il prezzo più alto.