La Cremonese continua a sciupare occasioni e a vedere sfumare punti nei momenti decisivi. Dopo il pareggio amaro contro il Bari, con l'autogol di Bianchetti allo scadere, un'altra beffa arriva contro il Cesena allo Zini: una punizione di Bastoni nei minuti di recupero sorprende Fulignati e regala ai romagnoli una vittoria pesantissima.

A questo punto, con un distacco che si fa sempre più difficile da colmare, per i grigiorossi pareggiare o perdere cambia poco, ma il dato più preoccupante è un altro: otto sconfitte in 27 partite, una ogni tre gare, sono numeri inaccettabili per una squadra costruita per tornare in Serie A.

L’arbitraggio di Santoro – già noto ai tifosi per episodi passati – ha lasciato a desiderare, ma il problema principale resta sempre lo stesso: la Cremonese domina il possesso palla, arrivando anche al 70%, crea numerose occasioni da rete, ma fatica terribilmente a concretizzare. Una fragilità offensiva e mentale che rischia di compromettere definitivamente la stagione.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 23 febbraio 2025 alle 16:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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