Cosenza-Cremonese 1-0, le Pagelle: Cremonese…troppo brutta per essere vera…

Fulignati: Voto 7: Incolpevole sul gol del vantaggio Cosentino di D'Orazio. Salva su Mazzocchi e compie due miracoli, prima su Kouan e poi evita l'autogol di Zanimacchia.

Antov: Voto 5: Impreciso e svagato. Rischia la frittata consegnando la palla a Mazzocchi, fermato solo da Fulignati.

Ravanelli: Voto 5,5: Meglio in fase propositiva. Sul pressing avversario in difficoltà come il resto del reparto. Costretto agli straordinari per la giornata No di Antov.

Bianchetti: Voto 6: In difesa è l’unico a meritare la sufficienza. Difende bene e nel finale si fa trovare pronto a frenare le scorribande calabresi.

Sernicola: Voto 5: In occasione del gol rossoblù è fuori posizione e D’Orazio è libero di mettere in porta. In fase offensiva mai incisivo.

Collocolo: Voto 5: Nel primo tempo si fa vedere con un tiro (il primo della Cremonese) per il resto molto poco da segnalare.

Castagnetti: Voto 5,5: Prestazione sottotono come il resto della squadra: Giornata No.

Pickel: Voto 4,5: L’ arte del “litigare” è la sua migliore qualità. Per il resto partita da dimenticare.

Quagliata: Voto 5,5: Nel primo tempo meglio di Sernicola. Nel secondo tempo subisce la velocità e il dinamismo di Ciervo.

Tasdjout: Voto 5: Spirito di sacrificio encomiabile ma assolutamente mai pericoloso dalle parti di Micai. Fa a sportellate senza mai trovare il guizzo.

De Luca: Voto 5: Predica nel deserto, dalle sue parti, non arriva uno “straccio” di pallone. Viene sostituito alla fine del primo tempo.

Zanimacchia: Voto 5: Dovrebbe alzare il baricentro della squadra ma l’unica cosa “da ricordare” è il quasi autogol, salvato da Fulignati.

Johnsen: Voto 5,5: Parte male, poi cresce alla distanza. Si muove e se non altro, va leggermente meglio dei colleghi di reparto.

Vandeputte: Voto 5: A parte un tiro “murato” dalla retroguardia calabrese non combina granché. Gara anonima.

Barbieri: Voto 5: Sbaglia un rigore in movimento e non riesce ad entrare in partita. In fase difensiva pasticcia e per poco Ricciardi non va a Dama.

Bonazzoli: Voto 6: Una sufficienza perché (se non altro) prende lo “specchio della porta”. Pochi minuti ma almeno Micai è stato impegnato.

Stroppa: Voto 4: Formazione iniziale molto discutibile con un centrocampo senza qualità e zero rifornimenti per l’attacco. Possesso palla a parte, due tiri nello specchio è un po pochino per avere grandi ambizioni. Forse bisognerebbe rivedere alcune “convinzioni” tattiche.