Ieri è tornato davanti ai microfoni il Direttore Sportivo Simone Giacchetta, uno dei protagonisti del mercato estivo. Il Ds ha voluto fare un primo bilancio del momento Cremonese ed analizzare tutto il lavoro svolto per costruire una squadra in grado di lottare per i primi posti di una serie B che fino a questo momento, ha visto le “piccole” partire con maggiore foga.

Un Giacchetta deciso a confermare anche ai più scettici che questa sarà una Cremonese competitiva: “Uno degli obiettivi principali della sessione di mercato, era ringiovanire la rosa rispetto alla scorsa stagione e ci siamo riusciti. Nello stesso tempo crediamo di avere potenziato la squadra, elevando il livello di qualità della rosa stessa. Lo abbiamo fatto condividendo e cercando di seguire quelle che sono le idee di calcio del nostro allenatore, partendo dal presupposto che con lui nell’ultimo campionato abbiamo costruito un percorso di altissimo livello, mancando per un soffio la Serie A".

Il Ds è determinato e convinto di aver lavorato bene  per mettere nelle mani di Stroppa una squadra che (una volta arrivata a pieno ritmo) farà sentire la sua presenza in campionato. Alla domanda sull’abbondanza di attaccanti, il Ds Grigiorosso ha risposto: “Abbiamo due calciatori per ruolo, il campionato è lungo e tutti saranno protagonisti. A prescindere dal numero delle partite tutti dovranno dare il massimo in termini di qualità una volta chiamati in causa”.

La competizione (dice il Ds) darà ancora più spinta ai singoli per lavorare duro in settimana e sul terreno di gioco.

 Giacchetta non si è sottratto ad alcuna domanda e a quella su Pickel ha risposto: “Charles è un ragazzo eccezionale, caratterialmente nella vita di tutti i giorni è davvero una persona meravigliosa. In partita poi si trasforma, ma lo deve fare in modo che possa diventare un vantaggio per la Cremonese e non un fattore penalizzante”. Un messaggio distensivo dopo giorni dove sembrava che tra Pickel e la Cremonese fosse arrivato il giorno dell’addio.

Anche su Vandeputte, argomento che ha tenuto banco in queste prime settimane di campionato, Giacchetta ha voluto spezzare una lancia a favore di Stroppa: “non dobbiamo soffermarci sull’idea di ruolo statico, è l’idea di calcio a dover contare. E’ la palla che fa il ruolo”.

Una Cremonese che guarda con fiducia al futuro. La vittoria di Reggio contro il Sassuolo, può essere un primo segnale di “cambio di passo” e già dalla prossima in casa contro lo Spezia, l’occasione per dare quel “colpo di coda” in grado di cancellare la falsa partenza.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 04 settembre 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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