Un Giovanni Stroppa a tutto campo, quello che ieri, prima di pranzo, si è presentato davanti ai microfoni alla vigilia della trasferta di Cittadella.
 Il tecnico grigiorosso ha bacchettato la squadra e, riguardo alla partita persa contro la Reggiana, ha affermato: “Dal punto di vista tecnico, non si è salvato nessuno. Lo prendo come un incidente di percorso”.
Chiaro e diretto su quello che ora è l’obiettivo: cancellare la brutta prestazione di domenica e ripartire. In settimana la squadra ha lavorato molto, e su questo Stroppa conferma: “Siamo tornati a lavorare, sappiamo dove abbiamo sbagliato e non possiamo più permettercelo”.
Dichiarazioni che caricano la vigilia di una partita che, alla luce dei risultati, obbliga la Cremonese a portare a casa i tre punti.
Al momento, la squadra grigiorossa, a seguito del successo di ieri del Cesena contro il Cosenza, è scivolata al quinto posto, a pari merito con il Bari, con un distacco di 13 punti dal secondo posto, occupato dal Pisa, e a -10 dal terzo posto dello Spezia.
Inutile dire che Stroppa non si fida di un Cittadella ferito e desolatamente ultimo, e sulla squadra veneta il mister commenta: “Ci sono difficoltà oggettive, ma resta una partita difficile e noi dovremo essere bravi a evidenziare questi difetti”.
Uno Stroppa determinato ma con i piedi ben saldi per terra, che oggi si aspetta una prova di ‘squadra’ dai suoi ragazzi e quei tre punti che servono come il pane a questa Cremonese... per mantenere viva una fiammella di speranza.
Dai Cremo.
Sezione: Editoriale / Data: Dom 15 dicembre 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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