Il gol al 96′ contro il Brescia ha permesso alla Cremonese di allungare a quattro la striscia di risultati utili consecutivi, ma i numeri di dicembre raccontano tutt’altra storia. Dei cinque match disputati nell’ultimo mese dell’anno, tutti di cruciale importanza per risalire la classifica, i grigiorossi hanno conquistato una sola vittoria: quella di Santo Stefano in casa del Cesena, e solo di misura.

Numeri che non convincono

L’allenatore Stroppa ha parlato di una squadra "ritrovata" dal pareggio col Cittadella in poi, elogiando il carattere e la mentalità della squadra. Ma se è vero che la Cremonese sembra aver ritrovato grinta e determinazione, la realtà è che ciò non si traduce in punti né in reti: appena 6 punti nelle cinque giornate di dicembre, un bottino magro per una squadra che punta in alto.

Anche il ritorno al quarto posto in classifica non riesce a consolare i tifosi. Questo piazzamento, figlio più delle difficoltà delle dirette concorrenti che di un reale cambio di passo, non cancella un inizio di campionato deludente e alimenta i dubbi sulle reali ambizioni della squadra.

La delusione del derby

A rendere più amara la chiusura dell’anno è stato il pareggio nel derby contro il Brescia. Una sfida sentita, con in palio molto più di tre punti, che avrebbe potuto rappresentare il rilancio definitivo. Invece, il pareggio lascia l’amaro in bocca, sia per il risultato sia per l’andamento della gara.

I tifosi, già provati da una stagione finora avara di soddisfazioni, avrebbero voluto chiudere il 2024 con una vittoria significativa, magari proprio contro una rivale storica come il Brescia. Invece, resta l’ennesima sensazione di occasione persa, un leitmotiv che accompagna la Cremonese da troppo tempo.

Sguardo al futuro

Con il 2024 ormai alle spalle, la Cremonese è chiamata a una netta inversione di tendenza nel nuovo anno. Servirà maggiore concretezza sotto porta e un approccio più incisivo nelle partite decisive, soprattutto contro avversari diretti. Stroppa e la squadra dovranno lavorare per trasformare le promesse e le parole in fatti concreti, perché la pazienza dei tifosi non è infinita.

Il girone di ritorno sarà un banco di prova decisivo per capire se la Cremonese può davvero ambire alla promozione o se si tratta di una squadra destinata a restare nel limbo della Serie B.

Il tempo delle scuse è finito: servono vittorie, e servono ora.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 30 dicembre 2024 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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