La débâcle di Brescia ha portato dietro di sé una scia di polemiche e di accuse a squadra e tecnico. L’atmosfera che si respira, alla vigilia di Cremonese-Bari, non è delle migliori.

Ieri a far da “paciere” è intervenuto il Ds Simone Giacchetta che attraverso una intervista sul quotidiano “La Provincia” ha voluto mandare un chiaro messaggio alla piazza. In sostanza la società non ha nessuna intenzione di sollevare dall'incarico Giovanni Stroppa e sulle critiche piovute sul Mister, il Ds Grigiorosso risponde così: :”Come tutti gli allenatori che guidano squadre ambiziose riceve pressioni e vive tante tensioni, ma certi livelli ci si ciba di queste cose. Le critiche sappiamo che fanno parte del nostro mestiere”.

Giacchetta è categorico, si va avanti con Stroppa, la società non ha intenzione di “cambiare”. I recenti risultati hanno agitato le acque in casa Cremonese ma il Ds ha voluto mettere a tacere le voci di presunti allenatori presenti durante le ultime partite della Cremonese.

Giacchetta è intervenuto anche riguardo la squadra, accusata dallo stesso tecnico (a fine gara) di non aver avuto il giusto approccio e la giusta mentalità: ”C’è bisogno di tutti quanti anche i calciatori cominciano a capire l’importanza che ognuno di loro riveste all’interno della Cremonese. Non vorrei che la finalissima abbia lasciato scorie mentali in eccesso, per cui si danno scontate certe cose. Occorre rimboccarsi le maniche”.

Una “strigliata” nemmeno troppo velata allo spogliatoio della Cremonese che ci si augura, sia da stimolo per la partita in programma domenica pomeriggio allo Zini. La tanto attesapresa di posizione” della società c’è stata. Delusi saranno coloro che desiderano un “cambiamento” in panchina o forse è davvero questa la ricetta giusta. Solo il tempo ci dirà se Giacchetta e la proprietà avranno ragione.

Di certo la teoria del “concorso di colpasquadra/tecnico si evince anche dalle parole del Direttore Sportivo e arrivati a questo punto, direi che “rimboccarsi le maniche” e marciareuniti” per riprendere in mano le redini del campionato, sia la cosa migliore da fare.

Senza perdere altro tempo, a cominciare da domenica pomeriggio, sotto il cielo dello Zini.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Ven 04 ottobre 2024 alle 14:01
Autore: Federico Bresciani
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