Dopo due settimane eccoci nuovamente pronti a vivere una nuova avventura, la quinta, di questo campionato. La vittoria contro il Sassuolo ha eliminato parte delle scorie post-Palermo, il tecnico Stroppa, lo ha confermato: “Abbiamo fatto due settimane tipo e giocato contro la Primavera nel weekend, mettendo minuti nelle gambe di chi aveva giocato meno sin qui. Sono soddisfatto del lavoro fatto dai ragazzi, la gamba è più brillante e a livello di condizione fisica ci siamo”.

Il Mister è carico come del resto la tifoseria, che ha risposto con l’ennesimoSoldout” della Curva Sud (che non finisce mai di stupire) confermando l’alchimia che si è creata tra il gruppo e la tifoseria.

Si ricomincia dallo Zini, dopo quel 27 agosto che vide la Cremo, uscire sconfitta contro il Palermo. Il Mister è tornato sull’argomento, ribadendo quanto dichiarato, in quel post gara “caliente”:”Spiace essere usciti sconfitti da quella partita, perché ero orgoglioso della prestazione della squadra e avevamo mostrato qualcosa di esaltante”.

Oggi arriva uno Spezia che ha iniziato il campionato con 8 punti, ancora imbattuta dopo quattro turni. Una partita “tosta” e anche lo stesso Stroppa, sente molto la delicatezza e la difficoltà della partita: “Lo Spezia è una squadra che sta mostrando i frutti del lavoro iniziato nella scorsa stagione: D’Angelo un’identità forte alle sue squadre e in più, oltre ad essere verticale, ha giocatori di palleggio e molto pericolosi su palla inattiva”.

La Cremonese sa che oggi pomeriggio, ci sarà da lottare, come del resto in tutte le gare, di una serie B sempre più livellata verso l’alto, dove nulla è scontato. La squadra ci arriva con la forza dell’entusiasmo post Sassuolo e il desiderio di ripartire da quel (4-1) che ha messo in bella mostra, lo straordinario patrimonio tecnico di questa rosa.

 Il “resto” lo farà la Curva Sud con il calore e le bandiere, pronta a dare quella “spinta in più” per portare a termine il lavoro.

Ore 15.00: Dai Cremoè tempo di volare

Sezione: Editoriale / Data: Sab 14 settembre 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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