Lunedì si avvicina a piccoli passi. Brescia-Cremonese, grande “Classico” tra due provinciali (da sempre) protagoniste, un appuntamento che da ambo le parti, viene vissuto come un vero e proprio Derby.

 Due tifoserie che non si sono mai amate, punzecchiandosi in continuazione. Il “Soldout” del settore Ospiti, con oltre mille tagliandi “polverizzati” in un battibaleno, certifica che il posticipo serale del Rigamonti, non è una “partita come tutte le altre”. Maran contro Stroppa, due allenatori di grande esperienza. Maran da quando è arrivato a Brescia ha fatto oltre le più rosee aspettative, conquistando un playoff lo scorso anno, ereditando da Gastaldello, un gruppo allo sbando. Giovanni Stroppa ha sfiorato la serie A e quest’anno ha sottomano un gruppo che fa invidia a molti colleghi che necessita di “continuità di risultati”.

Tutte e due escono sconfitte dai duelli di Coppa Italia, la Cremonese, per mano del Cagliari, il Brescia, ieri si è arreso (3-1) al Monza. Tutte e due cercano riscatto, la Cremo ha il vantaggio di aver avuto due giorni in più per ricaricare le pile.

Si annuncia una sfida molto combattuta. Il Brescia ha ottenuto 9 punti (3 vittorie e 3 sconfitte) la Cremonese, lontano dallo Zini, ha infilato due vittorie consecutive e non c’è due senza, tre, sempre facendo i debiti scongiuri. La scaramanzia è di rito in questi appuntamenti.

L’attesa è snervante e si contano le ore che separano dal fischio d’inizio, lunedì alle ore 20.30 al Rigamonti di Brescia.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Ven 27 settembre 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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