Ieri pomeriggio, come un fulmine a ciel sereno, Sky Sport 24, annunciava l'avvenuto accordo tra il Modena e Pedro Mendes, l’attaccante portoghese dell’ Ascoli che nel passato campionato ha realizzato 11 reti in 27 presenze con la maglia del Picchio.

La notizia ha scosso gli animi dei tifosi che temono una Cremonese “senza Coda” e soprattutto senza la “punta di peso”.

Forse è un po troppo presto per esserecatastrofisti”, non vi è dubbio che Mendes era un calciatore seguito dalla dirigenza grigiorossa, un giocatore di qualità che è diventato (anche per mancanza di grandi alternative) l’oggetto del desiderio di numerose società. Alla fine l’ha spuntata il Modena, ma non commettiamo l’errore di enfatizzare troppo il mancato acquisto, ed arrivare a conclusioni affrettate.

 C’è ancora tanto tempo per trovare il profilo giusto in grado di sostituire il bomber di Cava dei Tirreni.

Il “tempo” è a favore del Ds Giacchetta che in due settimane (a me pare) ha fatto molto, ed ha confermato che il lavoro non è ancora stato portato a termine.

 Ieri ha chiuso per il ritorno di Antov e per un Pedro Mendes che si accasa dai Canarini, rimane in piedi la trattativa (difficile ma non impossibile) per Matteo Brunori. E poi chissà, se nella mente della dirigenza, c’è un  nome che nessuno di noi immagina ma che potrebbe arrivare, tra lo stupore generale, per ristabilire serenità e soprattutto dare forza al reparto offensivo?

Badate bene, la mia non èpiaggerianei confronti della dirigenza grigiorossa. Sono un semplice tifoso che prima di arrivare a conclusioni vuole “aspettare” di vedere come va a finire.

 Dopo gli arrivi di Vandeputte, Fulignati e Antov (in appena 14 giorni di mercato) se dobbiamo pazientare ancora un po per avere una “punta di livello” direi che “si può fare”.

Secondo me la Cremo sarà una grande protagonista anche senza Pedro Mendes.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 14 luglio 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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