La settimana che precede l'esordio in panchina di Eugenio Corini è l'occasione per spulciare le statistiche di un inizio di campionato a tinte fosche che ha portato la piazza a vivere questo nuovo inizio, con una punta di scetticismo.

 I tifosi della Cremonese ne hanno passate tante e il facile entusiasmo, non è più di moda. Il nuovo allenatore non ha fatto proclami, si è calato subito nell'ambiente, ha capito che la cosa che tutti si aspettano è un cambio di mentalità e di atteggiamento della squadra, oltre (ovviamente) ai risultati. Fino ad ora (Stroppa a parte) il dato che balza subito all’occhio e la media gol della Cremo: 11 reti in otto giornate, 1,37 per gara e un gol in meno del Modena, sei meno del Pisa.

L’addio di Coda e l’arrivo di De Luca, Nasti e Bonazzoli, fino ad ora ha portato 2 reti per l’ex Milan, nessun gol da parte di De Luca (1 gol in Coppa Italia) e Bonazzoli. Un bilancio decisamente negativo, se si pensa che l’ex Coda, Bonfanti del Pisa e Thorsvedt del Sassuolo e Shependi del Cesena hanno realizzato 4 reti nelle prime otto di campionato.

Un trend che va invertito che ha inciso (in parte) sul rendimento dei grigiorossi. La Juve Stabia ha una media gol inferiore: 9 reti in otto giornate e una difesa che ha subito 8 reti in altrettante partite, una in meno della Cremo. Una squadra equilibrata che solo in occasione del match contro il Palermo, ha perso con due gol di scarto.

 I numeri possono dare delle indicazioni ma quello che sarà importante è il lavoro di Corini che grazie alla pausa nazionali ha avuto l’opportunità di conoscere i calciatori e le loro caratteristiche. Ci si aspetta qualche cambio di posizione in mezzo al campo e soprattutto, vedere gli attaccanti, tornare a fare il proprio mestiere.

In fondo si può prendere anche il miglior allenatore su piazza ma se il pallone non lo butti dentro, inutile vincere ai punti o fare il record di possesso palla: le partite alla fine non le porti a casa.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 16 ottobre 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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