Sembra ieri che la Cremonese usciva dal Penzo, tra gli applausi dei mille cremonesi al seguito. Una serie A sognata, sfiorata per “tanto così” ma la gente grigiorossa ormai ha sancito un legame che (come in ogni matrimonio che si rispetti) porta i due coniugi a dividersi la gioia ed il dolore: “finché morte non ci separi”.

In questi giorni, gli abbonamenti hanno superato quota cinquemila e si avvicina il “6”. Considerate le ferie agostane è un risultato che conferma il trend di una piazza che vuole sostenere questi ragazzi e Giovanni Stroppa, tecnico che la scorsa stagione ha ereditato la panchina da Davide Ballardini e per poco non fa il colpaccio. Quest’anno è lui (in coppia con Simone Giacchetta) ad aver organizzato il tutto e ancora non è finita. Dopo oltre un mese di calcio mercato, smentite, fake news e nuovi arrivi, che hanno rimpinguato il parco giocatori della Cremo, domani alle ore 18:00, nel palcoscenico del Giovanni Zini, la nuova Cremonese, scenderà in campo, nella prima ufficiale della stagione 2024/2025.

 C’è attesa e fremito nell’aria, voglia di sventolare le bandiere al ritmo dei cori della Sud, grande curiosità di vedere i nuovi arrivati all’opera, non in amichevoli senza stimoli, ma in partita “vera” contro un avversario che vuole cancellare il disastro del campionato passato e si propone come “outsider” nella lotta playoff-promozione.

 Un Bari con Longo, nuovo timoniere dei Galletti, in trattativa con i grigiorossi, per uno tra Falletti e Buonaiuto. Domani sarà il campo l’unico giudice. In città, i tifosi attendono il momento di varcare il tornello e tornare a respirare il profumo di “partita vera” dopo mesi di letargo forzato.

Oggi si attendono le dichiarazioni pre-partita di Mister Stroppa e poi conteremo le ore che ci separano da questo battesimo di stagione.

Sono quei colori magiciche ci fan venire i brividi”.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Ven 09 agosto 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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