La Cremonese di Giovanni Stroppa sembra aver trovato una solidità difensiva notevole, particolarmente evidente nelle gare in trasferta. La capacità della retroguardia grigiorossa di mantenere la porta inviolata in partite esterne come quelle contro Sudtirol, Cittadella, Cesena e Frosinone è un segnale importante per le ambizioni della squadra. Tuttavia, questa ermeticità non è stata replicata con la stessa efficacia nelle gare casalinghe contro Reggiana, Sampdoria e Brescia, un aspetto che Stroppa dovrà lavorare per migliorare.

Un obiettivo ambizioso: Se la Cremonese continua su questa strada, potrebbe avvicinarsi al record storico stabilito dalla squadra guidata da Gustavo Giagnoni nel 1990. Quel gruppo, subentrato alla guida di Tarcisio Burgnich, riuscì a mantenere la porta inviolata per 6 trasferte consecutive, un primato che rimane imbattuto nella storia del club in questa categoria. Stroppa e i suoi uomini hanno quindi un esempio illustre a cui ispirarsi e un traguardo stimolante da raggiungere.

Cosa significa questo per la stagione: Una difesa solida, soprattutto fuori casa, è spesso il pilastro su cui si costruiscono stagioni di successo, e se Stroppa riuscirà a replicare questo livello di organizzazione anche in casa, la Cremonese potrebbe rivelarsi una delle squadre più temibili del campionato.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 13 gennaio 2025 alle 09:08
Autore: Redazione TuttoCremonese
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