Un brutto risveglio per la Cremonese. Dopo i 7 punti conquistati contro Juve Stabia, Salernitana e Modena, è arrivata la prima sconfitta dell'era Corini. Una brutta caduta che ha portato dietro di sé la delusione dei tifosi e le dichiarazioni di un allenatore che ha detto chiaramente che “si poteva e si doveva fare di più” e ha parlato di “atteggiamento mentale della squadra” non in linea con l'importanza della posta in palio.

 La Cremonese ha bisogno di riflettere e lavorare con dedizione alla trasferta di Mantova del 9 novembre. I virgiliani, allenati da Possanzini, dopo aver vinto le prime 3 partite in casa contro Cosenza, Cittadella e Salernitana hanno rallentato e nelle ultime sei giornate hanno raccolto solo 3 punti. Una squadra in difficoltà, alla ricerca di punti per allontanarsi dalla zona pericolo. Una partita trabocchetto che non può e non deve essere sottovalutata.

 Nel dopo gara i tifosi cremonesi hanno sottolineato la crisi del reparto difensivo, la mancanza di attributi dei calciatori e un mercato che al momento sta deludendo le aspettative. Attacco sterile, Vandeputte fumoso e le prime difficoltà di Fulignati che nelle ultime due gare, sembra aver perso sicurezza.

 L’unico uscito indenne dal vortice delle polemiche è Franco Vazquez, il giocatore più in forma del momento, imprescindibile, per risollevare le sorti dei grigiorossi. Corini ha sbagliato alcune mosse contro il Pisa (Antov terzino destro è stato un clamoroso autogol) e forse dovrebbe rivedere alcune situazioni e gerarchie, nell’ 11 titolare, ma è altrettanto vero, che sta lavorando con la squadra da poco tempo, su di un gruppo che ha ereditato da Stroppa, con la necessità di adattare alcuni calciatori al suo gioco. Il tempo per alzare bandiera bianca ed emettere sentenza non è ancora arrivato, la Cremo, ha tempo e risorse per far si che la caduta contro il Pisa, sia solo un “episodio isolato”.

Oggi c’è pessimismo nell’aria, da Mantova si può e si deve ripartire.

Il cammino si è complicato ma nulla è perduto. Insieme si può e in questi giorni Corini e la squadra dovranno lavorare per rialzare la testa e riprendere la marcia.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 05 novembre 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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