Mentre gli organi d’informazione si affannavano a parlare del caso Della Rovere, a Cremona, si preparavano i due colpi di mercato, annunciati da tempo, che (come detto in questi giorni) andavano gestiti con prudenza per evitare facili entusiasmi.

 Jari Vandeputte e Andrea Fulignati erano l'oggetto del desiderio di numerosi club e fino all'ultimo, tutti, hanno provato a far saltare il banco grigiorosso. La Cremonese si è mossa per tempo, ha approfittato del caos della Salernitana (prima a presentare una offerta ufficiale) che ha rinunciato per le note vicende societarie, ha giocato di anticipo sul Palermo, presentandosi al Catanzaro con una offerta cospicua per i due calciatori.

In questi giorni siamo rimasti calmi, ma l’accordo era nell’aria e quando il procuratore si è presentato a Cremona, tutti abbiamo detto: “ci siamo”. I due giocatori sosterranno le visite mediche e poi ci sarà la tanto agognata firma. Stavolta la proprietà e il Ds Giacchetta hanno mantenuto la parola data.

 La Cremo sta lavorando con grande intelligenza, mantenendo quelle che erano le premesse, legate alla progettazione dell’anno che verrà. Con Vandeputte e Fulignati, ad appena 4 giorni dall’apertura del mercato, la Cremonese è la regina del calcio mercato di serie B ed ha ancora voglia di stupire e regalare a Stroppa e ai suoi tifosi, una rosa competitiva, in grado di tenere testa alle tante pretendenti per la promozione nella massima serie, per cancellare quel “maledetto” 2 giugno di Venezia.

Per quanto riguarda il mercato in uscita, Agazzi è destinato al ritorno all’Alcione, Regazzetti tra Lumezzane e Arzignano, Scaringi verso la Giana Erminio e Munaretti al Virtus Verona.

Aiwu piace sul mercato estero e Yuri Rocchetti ha l’interesse della neo promossa Juve Stabia.

Per un Della Rovere che saluta per tentare l’avventura in terra alemanna, arrivano Jari Vandeputte e Andrea Fulignati.

Direi che come inizionon ci possiamo lamentare.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 04 luglio 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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