Ultima della quattro giorni di Coppa Italia, ricca di gol e colpi di scena.

Allo Stirpe il nuovo Frosinone di Vincenzo Vivarini è crollato davanti al Pisa di Pippo Inzaghi. Una giornata da dimenticare per i Ciociari. Al 28 pasticcio difensivo, ne approfitta Tramoni che porta in vantaggio il Pisa. Nel finale di tempo, ancora difesa sotto accusa e Bonfanti raddoppia. Il Frosinone tramortito non ha la forza per reagire e Arena chiude le danze con il terzo gol pisano.

Al Via del Mare di Lecce, i salentini trovano sul loro cammino, il Mantova, fresco di promozione in B. Dopo un quarto d'ora di resistenza, i virgiliani, si arrendono alla zuccata di Gaspar che porta in vantaggio I pugliesi. Nel secondo tempo, il Mantova difende l’ 1-0 e ad un quarto d’ora dalla fine trova il gol del pareggio con Bragantini. Possanzini accarezza il sogno dell’impresa ma non ha fatto I conti con Kristovic che a quattro dal termine, segna il gol che regala il passaggio del turno al Lecce.

Colpi di scena a non finire in Salernitana-Spezia. In un Arechi bollente e arrabbiato, la premiata ditta Martusciello era chiamata a dare un segnale al pubblico dopo la retrocessione e l’estate, funestata dai problemi societari. Dopo una prima parte alla camomilla, nel finale di tempo, si accende lo Spezia che al 43esimo con Candelari e due minuti dopo con Soleri, manda i padroni da casa all’inferno.

I fischi accompagnano il rientro in campo delle squadre e la Salernitana ha uno scatto d’orgoglio, al minuto 53, il nuovo arrivato Kallon, indovina l’angolino e trafigge Sarr. Il gol rimette in gioco i campani ma tre minuti dopo, Soleri, mette a segno la rete del 3-1 spezzino. I padroni di casa hanno un altro piglio, guadagnano il penalty che Dia (contestato dai tifosi) mette a segno provocando il pubblico con il gesto delle “orecchie”. Lo Spezia vacilla e nel finale, ancora Dia, pareggia e manda i granata ai rigor. Dal dischetto, fatale per i liguri, l’errore di Nagy. La Salernitana passa il turno.

Alla Carrarese non basta la buona volontà per mettere paura al Cagliari. I toscani resistono una buona mezz’ora poi Piccoli porta in vantaggio I sardi. Il Cagliari vuole subito chiudere la questione e raddoppia con Pavoletti al 41esimo. Nel secondo tempo, la Carrarese, torna in partita grazie a Panico. Il Cagliari aggredisce alla ricerca del gol partita che arriva a venti dalla fine con Prati. Il Cagliari accede alla fase successiva, dove troverà, lungo il suo cammino, la Cremonese.

Sezione: Copertina / Data: Mar 13 agosto 2024 alle 12:00
Autore: Federico Bresciani
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