Inizia una nuova settimana di lavoro per la Cremonese. Dopo la domenica di riposo, oggi si torna in campo per proseguire la preparazione, in vista della prima uscita ufficiale: 10 Agosto allo Stadio Zini, contro la Bari in Coppa Italia.

 La dirigenza si muove sul fronte delle operazioni in entrata ed uscita. Aldilà delle voci di mercato, come quella che la rosea ha diffuso  ieri e che porta il nome di Gennaro Tutino. Anche se (Gazzetta a parte) nessuno ha evidenziato la notizia e oltretutto (Tutino) non ha le caratteristiche del centravanticlassico” che piace a Stroppa.

Per il momento una delle priorità, riguarda la sistemazione di alcuni giocatori che non rientrano più nei piani di Mister Stroppa e che in occasione dell’amichevole contro la Giana di sabato pomeriggio, erano in tribuna, accanto al nuovo arrivato Manuel De Luca.

Il problema degli esuberi va risolto per evitare di tenere “scontenti in casa” che possono minare l’equilibrio dello spogliatoio, in un momento, dove serve trovare armonia e unità di intenti.

 In queste prime tre settimane, l’unico calciatore che è stato “cercato” senza però ricevere offerte concrete è David Okereke. L’attaccante nigeriano è (forse) quello che prima di tutti troverà una sistemazione.

Rimangono Afena Gyan e Bertolacci che non hanno ricevuto nessuna chiamata e per ora si allenano a parte. Inoltre, bisognerà chiarire la posizione di Frank Tsadjout. Il calciatore, lo scorso anno non ha vissuto una grande stagione e non ha i numeri del Bomber. Un altro campionato ai “margini” si rischierebbe di bruciarlo definitivamente. Conoscendo Stroppa, difficile pensare che la Cremo si presenterà con tre punte di ruolo (in rosa) nel prossimo campionato.

 Fino ad ora Stroppa ci ha abituati ad una punta e una seconda, con caratteristiche di trequartista, solo in rari casi ha giocato con due punte.

Siamo ancora nel campo delle “ipotesi” con un bombardamento di nomi e smentite. L’unica cosa certa è che tutto è nelle mani di Stroppa e Giacchetta e dobbiamo avere fiducia delle loro scelte.

E per quello che accadràdomani”…lo sapremo a tempo debito.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 22 luglio 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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