E' una partita da dentro o fuori per la Cremonese quella contro il Frosinone. Dopo i due cambi di allenatore, con il ritorno di Stroppa in panchina, i grigiorossi sono chiamati ad avere una reazione. Intanto però nel mirino della critica è finito Simone Giacchetta, reo di aver costruito una squadra non competitiva.

La Cremonese ha fatto un passo indietro sotto il profilo di prestazioni e risultati rispetto lo scorso anno. Indicata come una delle più forti della B e la favorita per la vittoria del campionato, la Cremonese ha avuto un avvio di stagione zoppicante. Dobbiamo dire che anche altre squadre hanno deluso, come Palermo, Sampdoria e Frosinone, ma guardando in casa grigiorossa è evidente che degli errori siano stati commessi anche in sede di mercato.

Il più eclatante riguarda l'attacco. Partita Massimo Coda, che Stroppa voleva riprendere ma non ha ottenuto, Giacchetta ha ingaggiato giocatori come De Luca, Nasti e Bonazzoli che non stanno rendendo tutti e tre come l'attuale attaccante della Sampdoria. In generale però sono i nuovi acquisti ad aver deluso, a non aver lasciato ancora il segno. A questi quindi aggiungiamo anche Vandeputte che spesso sembra essere un pesce fuori dall'acqua.

Il difficile ambientamento dei giocatori arrivati in estate conferma come le operazioni di mercato siano state sbagliate. A novembre i meccanismi dovrebbero essere perfetti se non quasi. Cosa che non accaduta però finora e il nuovo cambio di allenatore in questo non aiuta.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 22 novembre 2024 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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